Russia
MISSIONE: Fondazione “San Francesco d’Assisi”
La presenza dei Frati Minori in Russia è una storia di fede tenace, radicata nel passato e rivolta con speranza al futuro. Dai primi passi di frate Giovanni da Pian del Carpine nel 1245 fino alla rinascita missionaria post-sovietica, i francescani testimoniano il Vangelo in una terra complessa, bella e profondamente segnata da trasformazioni storiche e culturali.
Oggi, la missione in Russia è affidata alla Fondazione “San Francesco d’Assisi in Russia”, una piccola fraternità internazionale al servizio della Chiesa, del dialogo ecumenico e della fraternità universale.

Nel Silenzio delle Taighe, la Voce del Vangelo
Capitale: Mosca
Popolazione: 143,8 milioni (2023)
Lingua ufficiale: Russo
Per cosa sono famosi i russi?
Cosa si produce in Russia?
Fonte: iulm.it
Il Paese
La Russia è la nazione più estesa del mondo, con un territorio che si estende dagli Urali al Pacifico, abbracciando culture, religioni e popoli diversi. Dopo decenni di regime sovietico, che ha duramente represso la libertà religiosa, il paese ha riaperto le porte a una timida ma significativa presenza cattolica. La fede è spesso vissuta in piccoli gruppi, sparsi in un territorio immenso, dove la testimonianza silenziosa e perseverante diventa il primo linguaggio dell’evangelizzazione.

La Missione Francescana
Sulle orme di Francesco nel cuore dell’Eurasia
La missione dei Frati Minori in Russia ha radici profonde e una nuova vitalità.
Dopo il crollo dell’Unione Sovietica, alcuni frati provenienti da Province dell’Europa Orientale hanno dato nuovo slancio alla presenza francescana. Il 22 aprile 1997, con un Decreto del Ministro Generale fr. Hermann Shalück, è stata istituita la Fondazione “San Francesco d’Assisi in Russia e Kazakistan”, oggi limitata alla Russia dopo il passaggio delle fraternità kazake a una Provincia polacca.
La Fondazione ha tre pilastri fondamentali:
-
Implantatio Ordinis:
presenza e sviluppo dell’Ordine in terra russa; -
Cura pastorale dei cattolici di Rito Latino:
sostegno e animazione delle comunità cattoliche sparse nel Paese; -
Dialogo ecumenico ed interreligioso:
costruire ponti di fraternità in un contesto a prevalenza ortodossa e multireligiosa.
Attualmente i frati vivono e operano in tre città:
-
San Pietroburgo (nord-ovest)
-
Novosibirsk (Siberia)
-
Ussurijsk (Estremo Oriente)
I Missionari
Cuore, mente e spirito
Otto frati compongono oggi la fraternità: 2 russi, 2 polacchi e 4 italiani. Tra loro, fr. Corrado Trabucchi e fr. Stefano Invernizzi della Provincia di Sant’Antonio (Nord Italia) sono testimoni preziosi di una missione vissuta in ascolto, semplicità e presenza concreta.
Fr. Oscar Girardi racconta così il suo servizio:
“Faccio il parroco e lo sforzo maggiore insieme con i miei confratelli è quello di trasmettere il carisma francescano e di condividerlo con persone di fede diversa. L’attività pastorale punta molto sulla formazione dei responsabili delle 64 comunità di base. I laici hanno un ruolo attivo e sono impegnati anche nei momenti di preghiera nelle comunità.”

Fr. Corrado Trabucchi
Direttore della Scuola Cattolica Francescana “Natale del Signore” di Novosibirsk. La scuola elementare è stata aperta nel 1994 e ha sempre accolto scolari provenienti da famiglie numerose e/o povere. Riconosciuta dallo Stato è frequentata da circa 50 bambini. Intenso e competente è il lavoro formativo ed educativo integrale guidato da tanti anni da fr. Corrado, come intenso è il suo accompagnamento dei familiari degli scolari e del personale docente e non. Fr. Corrado è anche un insegnante della scuola; ricopre la figura del Vice parroco nella parrocchia di Novosibirsk; Decano del Decanato centrale della Diocesi della Trasfigurazione di Novosibirsk e Responsabile del dialogo ecumenico e interreligioso sia nella Fondazione “San Francesco d’Assisi in Russia” che della Diocesi della Trasfigurazione di Novosibirsk.

Fr. Stefano Invernizzi
Originario di Abbiategrasso, è direttore del “Centro Tau” di Ussurijsk che si occupa della accoglienza dei “Senza dimora” adulti offrendo loro un posto letto, pasti caldi, servizi per l’igiene personale e di guardaroba e l’accompagnamento dell’assistenza sociale per la riabilitazione e il reinserimento nella società. Al “Centro Tau” per gli ospiti sono attivi anche vari “laboratori” e vi si svolgono diverse attività tese a far tornare negli ospiti un interesse per la vita e a sbarazzarsi di alcune dipendenze come l’alcolismo. Nel “Centro Tau” le attività sono multiple, cominciando dalla mensa sociale per i poveri della città, continuando con il doposcuola per ragazzi di famiglie povere e a rischio continuando con il centro diurno per bambini diversamente abili.
Sostieni i progetti in Russia
Ogni contributo è un seme di speranza per il futuro di queste comunità!